I peperoncini ripieni sono un immancabile sfizio tipico del sud Italia che, da qualche anno, ha allargato i suoi orizzonti anche altrove: questa semplicissima prelibatezza è uno dei piatti simbolo per chi ama il piccante.

Le ricette dei peperoncini ripieni si sprecano: si preparano ripieni di tonno acciughe e capperi (i più famosi), ma anche di tonno olive e formaggio, così come ripieni di tonno e pasta d’acciughe oppure ricotta salata e patè di olive. Mi fermo qui perché potrei continuare per ore…

Il peperoncino più indicato per fare i peperoncini ripieni è il peperoncino ciliegia, noto anche come peperoncino Bacio di Satana. La preparazione della ricetta è molto semplice, occorre solo santa pazienza e un po’ di attenzione all’igiene.

La ricetta che vi posto oggi è quella classica dei peperoncini ripieni di tonno capperi e acciughe, che evita lo sbollentamento in acqua dei peperoncini e li lascia più “croccanti”.

Quello che si ottiene sono le seguenti bombe di felicità.peperoncini piccanti ripieni

INGREDIENTI

  • 500 gr. di peperoncini Baci di Satana
  • 1 l di aceto di vino bianco
  • 240 gr. di tonno sott’olio
  • 8 filetti di acciughe sott’olio
  • 1 pugno di capperi sotto sale
  • 1 manciata di sale fino
  • vasetti di vetro (preferibilmente larghi)
  • olio extravergine d’oliva q.b.

PREPARAZIONE

  1. Lavare bene i peperoncini e asciugarli
  2. Eliminare il picciolo verde e svuotarli con l’aiuto di un cucchiaino eliminando i semi e l’anima (lasciare qualche seme li rende più piccanti). Consiglio di utilizzare il manico del cucchiaino, se è piatto
  3. Immergere i peperoncini svuotati in aceto e sale per 4 ore
  4. Sterilizzare i vasetti facendoli bollire per mezzora e farli asciugare, capovolti, su uno strofinaccio pulito
  5. Al termine delle 4 ore, far scolare bene i peperoncini su dei fogli di carta assorbente. Nel mentre preparare il ripieno
  6. Col minipimer, per comodità, frullare per pochi secondi il tonno, i capperi e le acciughe: attenzione, solo pochi istanti, per non distruggere la consistenza del tonno (si otterrebbe un patè, non una farcia)
  7. Farcire i peperoncini col cucchiaino o, se preferite essere più precisi, con una sac à poche da pasticcere
  8. Sistemare nei vasetti ottimizzando lo spazio e ricoprire d’olio
  9. Attendere 12 ore lasciando il tappo solo appoggiato sul barattolo, per far passare l’aria
  10. Trascorse le 12 ore sbattere leggermente il barattolo sul piano d’appoggio per assestare i peperoncini e far uscire l’eventuale aria intrappolata
  11. Rabboccare d’olio e chiudere bene
  12. Prima di consumare, attendere almeno 2 settimane

CONSIGLIO: se volete conservarli a lungo, anche un anno, è necessario far bollire i vasetti preparati per mezzora, in modo tale da mandare sottovuoto il contenuto (il tappo non deve fare più clic)conservare peperoncini ripieni