Doveva essere un risotto, e doveva essere per sfida, perché il mio compagno si lamenta che non cucino mai. Ho aperto il frigo e scelto gli ingredienti per cucinare un buon risotto, che di solito mi riesce bene, anche se sto lontana dai fornelli per un po’. Ho preparato il soffritto, quindi aperto il pensile per iniziare a dosare il riso, ma… ahimé, è finito!

Fortuna vuole che, da brava sarda, nella mia cucina non manchi mai la fregola.

La fregola è una pasta tipica sarda, che come gran parte delle bontà isolane nasce da una tradizione povera e profondamente legata alla terra: è infatti composta di due soli ingredienti, ovvero semola di grano duro e acqua. La lavorazione, lenta e paziente, è fondamentale per conferirle il tipico aspetto simile al couscous. Le massaie sarde la lavoravano in tondo dentro un contenitore di terracotta, poi la facevano tostare. Ancora oggi in commercio esistono 3 tipi di fregola: fine, ideale per le minestre, media e grossa, più adatte alla cottura in asciutto. L’abbinamento forse più famoso è la fregola con le arselle, ma provare per credere: si sposa bene con qualsiasi ingrediente vi suggerisca la vostra fantasia (o più prosaicamente, il vostro frigorifero mezzo vuoto dopo una giornata di lavoro).

Eccovi, dunque, la ricetta della fregola sarda con verdure. Inutile dire che ho vinto la sfida: il mio compagno si è leccato i baffi.fregola con verdure

INGREDIENTI (2 persone)

  • 1 peperone rosso
  • 1/2 cipolla
  • 1 spicchio d’aglio
  • 70 gr di pancetta
  • 70 gr di fregola
  • brodo
  • olio evo
  • peperoncino calabrese
  • rosmarino
  • prezzemolo
  • parmigiano grattugiato

PREPARAZIONE

  1. Far rosolare la pancetta tagliata a dadini con la cipolla e l’aglio in abbondante olio
  2. Aggiungere i peperoni a pezzetti e un rametto di rosmarino; lasciar cuocere per 20′ circaricetta fregola con verdure
  3. Nel frattempo, far brillare la fregola in una padella antiaderente con poco olio
  4. Una volta che i peperoni sono cotti, aggiungere la fregola e far insaporire
  5. Lentamente versare il brodo e girare di tanto in tanto, fino a cottura ultimata
  6. Regolare di sale e peperoncino
  7. Spegnere, aggiungere un filo d’olio per mantecare, il prezzemolo e il parmigiano
  8. Servire calda
  9. Buon appetito 🙂

Ps: è vero, non cucino mai, ma la ragione è semplice: lui è più bravo di me.