Jamaican Hot Yellow
Il peperoncino Jamaican Hot Yellow è uno dei miei preferiti per quanto riguarda la forma e la colorazione dei frutti.
Non è un peperoncino comune dalle nostre parti, ma col clima mediterraneo cresce molto bene e si riesce anche facilmente a farlo svernare.
La pianta assume un mix di colori stupendo: a maturazione completa il verde scuro delle foglie contrasta col giallo intenso dei peperoncini pendenti, i quali hanno una caratteristica forma circolare schiacciata e crescono numerosi, caricando i pur resistenti rami della pianta. Non è raro, infatti, dover sostenere i rami con l’ausilio di qualche bastone (magari anche piuttosto artigianale, come nella foto che segue, dove ho usato dei residui di potatura di una palma di casa).
In cucina non è però tra i miei peperoncini preferiti, sia perché risulta abbastanza difficile (per la sua forma) eliminare i semi, sia perché consumato da crudo ha un retrogusto abbastanza simile a quello del peperone verde, un po’ aspro. In Jamaica è comunque un peperoncino molto usato per la produzione di salse piccanti.
Questo peperoncino, molto simile al Jamaican Scotch Bonnet, ha una pianta che arriva ad essere alta anche un metro, mentre i frutti hanno un diametro di circa 5cm e un’altezza di 3.
Durante la maturazione i peperoncini passano dal verde pisello al giallo, mutando la forma da quasi totalmente schiacciata fino al raggiungimento dell’altezza definitiva.
La specie cui appartiene il Jamaican Hot Yellow è quella dei Chinense, e infatti la sua piccantezza è abbastanza decisa, seppur inferiore a quella media di un habanero.
Per quanto riguarda la coltivazione mi sento di consigliare solo di stare attenti all’acqua sui frutti, magari dopo un temporale estivo: la particolare forma e la carnosità caratteristiche ne pregiudicano l’edibilità in men che non si dica in caso di ristagni sulla superficie.
recensione | Jamaican Hot Yellow
Esotico!
Piccantezza medio bassa.
Gusto e profumo esotici.
Frutti molto belli ma molti semi.
Luglio 22, 2015
Ciao a tutti!! Coltivo peperoncini da qualche anno, ma ho scoperto questo OTTIMO sito solo da poco.
Consiglio per consumare i jamaican hot yellow (vanno bene anche i red). Io li svuoto facendo un taglio circolare attorno al picciolo, ed estraendo quest’ultimo assieme a gran parte della placenta. Poi lo riempio con pan grattato, carne macinata e prezzemolo (oppure un preparato di ceci messi ammollo, aglio e prezzemolo simile a quello che si usa per fare i falafel); successivamente dispongo i peperoncini così ripieni in una casseruola se si vogliono fare al forno, oppure in una padella antiaderente.
In questa maniera si va a sopperire al gusto un po’ amarognolo che hanno, come giustamente detto in questo articolo. Non essendo particolarmente piccanti, e avendogli tolto placenta e semi è un piatto consumabile anche dai non amanti del super-piccante.
Luglio 23, 2015
Ciao Andrea, grazie dei complimenti, e soprattutto della interessantissima ricetta per cucinare i Jamaican Hot! La proverò senz’altro, sai che ho un debole in cucina per i peperoncini 😉