Peperoncini sott’aceto: come prepararli in casa con una ricetta semplice ma ottima: così li fa Umberto Carapucci, fan di PeperonciniPiccanti, che si diletta spesso a cucinare ricette piccanti e ha realizzato le bellissime foto che vedrete.

Nella preparazione, visto che parliamo di sott’aceto, non occorre prestare l’attenzione maniacale posta nella realizzazione dei peperoncini sott’olio: l’elevata acidità, infatti, non permette che si sviluppino problemi con la famosa tossina botulinica.

La conservazione sott’aceto dei peperoncini è una delle più semplici e più sicure, che permette di gustare a lungo i frutti della piccante coltivazione domestica.

Prima di mangiarli sono necessari 90 giorni, quindi dovrete aspettare un po’… Ma vedrete, ne varrà la pena!!!peperoncini sottaceto

INGREDIENTI

  • peperoncini verdi piccanti tipo Cayenna, Thai, il nostro Calabrese o la Guindilla spagnola
  • spicchi d’aglio
  • foglie di basilico
  • aceto di vino bianco

PREPARAZIONE

  1. Lavare i peperoncini eliminando l’eventuale terra attaccata
  2. Asciugarli molto bene con un panno
  3. Eliminare accuratamente i piccioli verdiconservare peperoncini sottaceto
  4. Mettere i peperoncini dentro vasetti di vetro sterilizzati
  5. Riempire i vasetti con l’aceto ricoprendo i peperoncini
  6. Chiudere e riporre al buio per 30 giorni
  7. Trascorso il mese previsto, aprire i vasetti e svuotarli dall’aceto
  8. Inserire in ogni vasetto un piccolo spicchio d’aglio, a cui è stata precedentemente tolta la pellicina, e qualche foglia di basilico
  9. Riempire nuovamente con aceto e conservare al buio per altri 60 giorni prima di mangiarliconservare peperoncini sottaceto

CONSIGLI

  • Una volta aperto il vasetto non riponetelo in frigorifero perché i peperoncini annerirebbero
  • Se non consumate il vasetto in una volta sola, affinché si conservino, abbiate cura di tenere il livello dell’aceto sempre al di sopra dei peperoncini
  • Finito di consumare il vasetto non buttate l’aceto ma conservatelo per condire altre pietanze