Lo Yaki Blue Fawn, o semplicemente Yaki Blue, è uno dei peperoncini che mi ha dato più soddisfazione durante la coltivazione passata.

Un peperoncino molto colorato, di origine statunitense, ottenuto dall’incrocio di un Bhut Jolokia con un Filius Blue; ibrido di due specie, Chinense e Annuum, si caratterizza per una colorazione dei frutti che varia nel corso della maturazione, a dir poco stupenda, passando dal verde al blu e viola, fino ai toni di rosso e marrone a seconda del fenotipo.

La pianta, opportunamente concimata, diviene piuttosto alta anche in vaso di medie dimensioni, è molto produttiva e coltivandolo in casa non potrete fare a meno di osservare giorno dopo giorno lo sviluppo di questi peperoncini fuori dal comune tra le foglie verdi.

yaki blue

La piccantezza dello Yaki Blue Fawn è decisamente elevata, seppur inferiore al bhut jolokia: fattore, questo, che a mio avviso non è un difetto, visto che permette, seppur ai palati già abituati al piccante, di apprezzarne gusto e profumi caratteristici.

In cucina ne consiglio l’utilizzo a crudo, in piccole dosi, con carni bianche o formaggi molli, ma “la morte sua” è in teglia dentro un gateau di patate, con parmigiano, mozzarella e pancetta (o gambuccio di prosciutto), burro a fiocchetti e pan grattato in superficie… Infornate e…

Deliziate le vostre papille gustative!