Il Trinidad Moruga Scorpion rappresenta una delle pietre miliari nel mondo degli appassionati di peperoncino.trinidad moruga scorpion red

Originario del distretto di Moruga, nello stato di Trinidad e Tobago, è un peperoncino appartenente alla specie Chinense. Pur non avendo mai conquistato il Guinness World Record ufficiale come peperoncino più piccante al mondo, ha fatto molto parlare di sé: dai test di laboratorio raggiungeva tenori massimi di capsaicina più alti del Trinidad Scorpion ButchT, detentore del record fino al 2013.

Viene spesso confuso con il Trinidad Moruga Red, decisamente meno piccante, dalla forma più schiacciata e privo di formazione peduncolare nella parte inferiore.

Quel che adoro del Trinidad Moruga Scorpion è l’aspetto esteriore: peperoncino di forma tondeggiante con falde appena accennate tipo fiore rovesciato, dimensione del frutto piuttosto grande (anche 3,5cm di diametro).dimensioni trinidad moruga scorpioncoltivazione trinidad moruga scorpion

Tipicamente molto rugoso: fenomeno, questo, che sta facendo tendenza negli ultimi anni per la generazione di nuove varietà, ottenute tramite stabilizzazione di ibridi.peperoncini trinidad moruga scorpion

Con i vari incroci sono state generate differenti cultivar del trinidad moruga scorpion: ad oggi è presente soprattutto nei colori rosso e giallo, ma anche chocolate. Sarebbe davvero il top trovarlo di color bianco, l’effetto sarebbe quello di una bella palla da golf piccante! 😉

La pianta, come spesso si nota per le varietà di chinense originarie di zone tropicali, ha una struttura decisamente sviluppata, diramazioni principali che spesso tendono alla lignificazione e foglie di dimensioni ragguardevoli, di un verde non troppo intenso.

Per la coltivazione, si adatta molto bene al sole pieno e non ha necessità di molta acqua. Se opportunamente concimata, la pianta supera facilmente il metro di altezza. I frutti in maturazione virano dal colore verde all’arancio, fino al rosso.maturazione peperoncini moruga scorpion

In cucina, inutile a dirlo, bisogna dosarlo molto attentamente per la piccantezza estrema e persistente. Vista la sua carnosità, però, ne consiglio l’utilizzo per preparare delle ottime salse agrodolci con le quali accompagnare bolliti importanti, o marmellate piccanti per formaggi mediamente stagionati. Personalmente preferisco il Moruga Scorpion Yellow, un po’ meno piccante ma più aromatico e fruttato del Moruga Scorpion Red, col quale anche un semplice olio piccante diventa irresistibile.

Sulla pagina Facebook di PeperonciniPiccanti, i fan sfoggiano spesso i loro Moruga Scorpion come emblema di resistenza agli assaggi impossibili: per quanto non sia un patito delle gare di resistenza al piccante, a volte mi diverto davvero a vedere i temerari contorcersi sotto gli effetti di un piccante decisamente devastante 🙂